Alta qualità della produzione, attenzione ai dettagli: da qui prende avvio l’impresa del Birrificio Pavese. Nasce nel 2012 a Pavia dalla determinazione di un solo uomo… che lascia un lavoro da tecnico informatico per seguire la sua passione per la birra. La crisi dell’economia internazionale l’abbiamo affrontata così: con ottimismo e ostinazione.
diverse linee
hl prodotti nel 2014
hl in cantina al mese
Il nostro è un prodotto di nicchia, realizzato in piccoli lotti, sperimentando di giorno in giorno, di anno in anno… a partire dalle materie prime per la realizzazione di una bevanda viva e sorprendente.
Non quello che conviene di più ma quello che è migliore per la produzione. Dicendo artigianale hai già detto tutto… ma oggi sembra scontato e perfino banale. In molti oggi producono birra artigianale.
Un falegname parte dal legno… usa una sega, una pialla… impiegando tempo e risorse per la realizzazione di un prodotto unico. E così un birraio artigianale realizza un prodotto diverso di anno in anno, seguendo le sue inclinazioni e le sue curiosità.
A volte cerchi la felicità dappertutto e poi la trovi in frigo... fredda, da 33 e 75 cl.
(Anonimo)
Non milioni di ettolitri…ma poche centinaia. Questo vuol dire certamente cura del prodotto e passione perché il ritorno economico conseguente alla produzione in piccoli lotti non può mai essere paragonabile a quello industriale.
Un prodotto di qualità si fa con materie prime di qualità.
I chilometri? A nostro parere è corretto parlare di chilometro zero per la trasformazione e la distribuzione
Scegliere una bottiglia trasparente e limpida è senz’altro una scelta perfetta per centrare un obiettivo: il cliente.
Scegliere una bottiglia scura e pesante (quindi antieconomica) è una scelta perfetta per centrare un altro obiettivo: la qualità della birra.